Descrizione
Lunedì 10 novembre, alle ore 11, nella sala Tamborrino del Comune di Trani verrà presentato il cronopgramma delle attività collegate al progetto per la realizzazione di uno spazio multifunzionale dell'Ambito Trani-Bisceglie per favorire l’integrazione e l’inclusione sociale delle ragazze e ragazzi preadolescenti e adolescenti.
Lo spazio multifunzionale candidato si trova a Bisceglie, si tratta dell’Ex mattatoio con a disposizione 440 mq, otto ambienti indipendenti, un grande vano multifunzionale di 170 mq, servizi igienici e area pertinenziale esterna di più di 2.000 mq, già oggetto di importanti interventi di riqualificazione. A seguito dello scorrimento disposto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il primo progetto finanziato in Puglia risulta proprio quello dell’Ambito Territoriale Sociale di Trani–Bisceglie per un valore complessivo di € 3.455.599,32 a valere sul PN Inclusione e lotta alla povertà 2021-2027.
All’interno dello spazio saranno implementati servizi gratuiti dedicati a bambine/i e ragazze/i dagli 11 ai 18 anni e ai neomaggiorenni (18-21 anni), con cui promuovere l’autonomia, la capacità di agire nei propri contesti di vita, la partecipazione e l’inclusione sociale con l’obiettivo di favorire la loro partecipazione, lo sviluppo delle loro potenzialità, l’inclusione sociale, il contrasto alla dispersione scolastica e la valorizzazione delle competenze affettive e relazionali. L’ex mattatoio di Bisceglie è stato pensato come il luogo in cui i giovani (HUB), oltre che le loro famiglie possano parlarsi, incontrarsi, immaginare e giocare, riconoscersi, dare parola e rappresentare i propri bisogni, accedere spontaneamente ed essere protagonisti e propositivi rispetto all’organizzazione delle attività, uno spazio nel quale i giovani possono richiedere l’ascolto immediato da parte di un adulto competente (accessibile, attento e capace di ascolto), non giudicante ed empatico e sperimentare spazi autogestiti, di riflessione e dibattiti culturali su tematiche di interesse giovanile che comprendono tutti gli aspetti della vita (lavoro, tempo libero, scuola, cultura, arte, divertimento, problemi legati alla crescita, famiglia); realizzare momenti di incontro, socializzazione, aggregazione e partecipazione attiva.
L’incontro di lunedì mattina a Trani sarà importante per socializzare il cronoprogramma delle attività che porterà all’avvio vero e proprio del progetto.