Descrizione
L’Amministrazione comunale di Trani comunica di aver candidato 6 progetti sul “PN Metro Plus Città Medie Sud 2021-2027” dando seguito al protocollo d’intesa sottoscritto tra l’Autorità di Gestione del PN Metro plus e il Comune di Trani il 20 aprile del 2023. Ma quella del “PN Metro” è una storia che parte da lontano.
Esattamente il 10 gennaio 2023, il Comune di Trani è stato identificato come potenziale beneficiario del programma in questione. Ai fini dell’assegnazione delle risorse, l’Ente ha preso parte al percorso di co-progettazione con Autorità di Gestione del Programma Nazionale “Metro Plus e Città Medie Sud 2021- 2027”, che ha visto quale primo appuntamento quello tenutosi a Roma il 6 e 7 febbraio 2023. Il 31 maggio 2023, il sindaco della città, Amedeo Bottaro, ha sottoscritto apposito protocollo di intesa con l’Agenzia per la Coesione Territoriale, il primo passo verso la realizzazione di interventi sfidanti strettamente correlati allo sviluppo urbano, con l’intento di migliorare la qualità della vita delle periferie e delle aree marginali.
Con deliberazione di giunta numero 98 del 6 ottobre 2023, l’Ente, consapevole che la coesione sociale costituisca elemento determinante rispetto alle condizioni di vita dei cittadini, ha manifestato il proprio interesse a presentare una proposta progettuale finalizzata a perseguire il benessere della comunità. Allo scopo, si è scelto di perseguire le priorità di intervento 5 e 6 dedicate alle città medie e denominate rispettivamente “Servizi per l'inclusione e l'innovazione sociale” e “Infrastrutture per l’inclusione sociale”. In coerenza con queste priorità d’investimento, si è scelto di agire per la realizzazione dei seguenti obiettivi:
- Incentivare l'inclusione attiva, per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati (FSE+)
- Rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell'inclusione sociale e nell'innovazione sociale (FESR)
Per l’elaborazione delle schede progetto è stato promosso un iter partecipato, di ascolto e di coinvolgimento degli attori locali e di tutti i “portatori di interesse”, articolato nel seguente modo:
- Ascolto del territorio, attraverso interviste semi-strutturate con 50 realtà in rappresentanza del mondo profit e non profit
- Analisi di casi nazionali e internazionali circa gli impatti degli investimenti in cultura sullo sviluppo economico
- Un incontro pubblico di presentazione del progetto (13 dicembre 2023)
- La raccolta di 64 contributi (schede progetto) da parte degli stakeholder della città
- Il 6 febbraio 2024 4 tavoli tematici di condivisione delle progettualità
- Il 29 febbraio 2024 seduta plenaria di presentazione sintetica delle progettualità emerse durante il percorso di condivisione
Si tratta di una progettazione complessa di azioni di sistema di valorizzazione del patrimonio culturale e delle risorse turistiche della città con obiettivi di inclusione e sviluppo economico per il territorio, attraverso soluzioni di innovazione sociale. I progetti candidati, inoltre, diffondono e replicano alcune significative esperienze di welfare generativo già sperimentate nella città di Trani come la presa in carico qualificata, i progetti di vita indipendente, l’hub di innovazione sociale e la rivitalizzazione di spazi sottoutilizzati attraverso iniziative di innovazione sociale.
Le sei operazioni, approvate con Delibera di Giunta Comunale numero 30 del 27 marzo 2024 e candidate, sono le seguenti:
- "ACCADEMIA DELLE COMPETENZE MONASTERO CAPO COLONNA” per l’ammontare di € 837.615,00 a valere sulla Priorità 6 – infrastrutture per l’inclusione sociale. L'attività progettuale verte nell’adeguamento dell’immobile interessato e nella sua rifunzionalizzazione al fine di accogliere servizi destinati all’inclusione sociale ed all'inserimento nel mercato del lavoro di persone in condizione di fragilità, attraverso il rafforzamento delle competenze. L’intervento sarà coerente con la vocazione dell’immobile storico.
- “Casa Natale Giovanni Bovio” per l’ammontare di € 549.201,00 a valere sulla Priorità 6 – infrastrutture per l’inclusione sociale. Con l’intervento si intende finanziare il ripristino funzionale attraverso lavori di manutenzione straordinaria della “Casa Natale Giovanni Bovio”. Le attività da svolgere all’interno saranno concepite in prosecuzione dell’attività del bando “Luoghi Comuni”, incentrate sulla definizione dei bisogni dei giovani, sul superamento delle vulnerabilità individuate nella scarsa propensione occupazionale e nella limitata volontà di ricerca di approfondimenti culturali.
- “START HUB” ex Conservatorio San Lorenzo per l’ammontare di € 812.783,00 a valere sulla Priorità 6 – infrastrutture per l’inclusione sociale. Il progetto prevede di finanziare la manutenzione straordinaria di una porzione dell'ex conservatorio San Lorenzo. L’edificio è parte di un complesso architettonico sottoposto a vincolo da parte della Sovrintendenza ai Beni Culturali. Gli spazi saranno rifunzionalizzati prevedendo ambienti utili per lo studio, il confronto e l’organizzazione di eventi e conferenze. Nella porzione dell’edificio interessata dall’intervento sarà sviluppata l’azione di implementazione del Job Center di nuova generazione.
- “JOB CENTRE” per l’ammontare di € 2.763.374,64 a valere sulla Priorità 5 – servizi per l’inclusione e l’innovazione sociale. Il progetto prevede l’implementazione di un Job Center di nuova generazione che eroghi servizi e/o supporti integrati volti a categorizzare i bisogni degli utenti qualificando la domanda sociale di lavoro attraverso un sistema di accoglienza e di bilancio delle competenze, rafforzare le competenze attraverso percorsi formativi e/o di orientamento al lavoro, sostenere e supportare le esperienze individuali e collettive di auto-impiego, di imprenditoria giovanile e/o pratiche di innovazione sociale anche attraverso un percorso di incubatore/acceleratore di impresa, favorire un dialogo efficiente ed efficace tra il sistema della scuola, della formazione professionale, delle agenzie educative e formative pubbliche, delle rappresentanze datoriali e sindacali e dei distretti, orientato a produrre valore.
- “FUTURE 4 ALL” per l’ammontare di € 1.132.931,00 a valere sulla Priorità 5 – servizi per l’inclusione e l’innovazione sociale. Il Progetto prevede attività che si caratterizzano come occasioni di “empowerment” per il cittadino destinatario finale e di tutto il suo nucleo familiare, tenendo conto delle competenze individuali e familiari possedute. La qualificazione e l’implementazione della presa in carico personalizzata e globale si realizzerà attraverso un percorso personalizzato di inclusione sociale, da costruirsi in base al profilo psico-sociale, familiare, comunitario e professionale del nucleo familiare destinatario, attraverso le seguenti tre macro Aree di intervento: A) Presa in carico qualificata; B) Sostegno della vita indipendente; C) Dote educativa.
- “I LUOGHI DELLA PROSSIMITA’” per l’ammontare di € 1.803.734,75 a valere sulla Priorità 5 – servizi per l’inclusione e l’innovazione sociale. L’intervento intende sostenere il rafforzamento dei servizi di inclusione attraverso pratiche di innovazione sociale, al fine di assicurare nelle aree più disagiate della città, una crescita inclusiva e l’affermazione di un modello di welfare di comunità partecipato e generativo che sia in grado di coniugare la sussidiarietà e la solidarietà.
Con il progetto si intende promuovere la costituzione della rete de “I Luoghi della Prossimità”, luoghi che si intendono e operano come punti di riferimento territoriale, spazi di possibilità per associazioni e gruppi di cittadini che vogliono partecipare attivamente alla ricerca di soluzioni per affrontare bisogni e desideri collettivi, mutuando il modello vincente di Hub Porta Nova.
“Sono soddisfatto di questa candidatura che è frutto di un grande lavoro di squadra” afferma il sindaco Bottaro. “Il lavoro fatto ha visto il prezioso coordinamento del Dott. Alessandro Nicola Attolico, Dirigente della Prima Area – Affari Generali e Servizi alla Persona nonché Referente per la misura FSE+, e la proficua sinergia con l’Area Urbanistica, rappresentata dall’Ing. Andrea Ricchiuti, Dirigente e Referente per la misura FESR. Ora attendiamo fiduciosi l’esito di questo Programma di finanziamento, che ha già comportato un ri-pensamento costruttivo delle politiche in tema di cultura e turismo”.
